domenica 29 settembre 2013

e l'eco rispose

ecco cosa è successo con questo libro.

che lo comincio a leggere in ebook.
mi divoro 100 pagine in due giorni
mi piace abbastanza, ma mentre sono a pagina 108 si scarica il lettore.
cerco il cavo per metterlo in carica, non lo trovo da nessuna parte.
metto sotto sopra la casa.
maledico la tecnologia.
non lo trovo proprio.
lo ordino su amazon, incazzata nera.
e comincio a leggere un altro libro.
niente male tra l'altro.
ci metto quindici giorni.
nel frattempo arriva il cavetto. lo stesso giorno in cui l'altro, l'originale, torna dalla sua fuga sotto il divano.
caricato l'ebook finisco il libro della spagnola e riprendo, scettica per l'interruzione, con l'eco.
hosseini con i suoi mille nomi e mille facce.
e in un giorno, ieri, ho finito le oltre 200 pagine che mi mancavano.

come al solito non mi delude, anche se lo temevo fortemente.
come al solito l'ho amato, nonostante mi abbia angosciato e intristito e commosso.

come al solito, vorrei essere lui.

martedì 17 settembre 2013

l'america

l'unica cosa che può giustificare una distanza così è una felicità enorme. quindi cerca di esserlo. felice dico. provaci molto per favore. e provaci sempre.

per favore.



sabato 14 settembre 2013

finalmente giunse









e dire che c'avevo un uomo, una volta, che orgogliosamente si dichiarava contrario alla donazione degli organi.
e già questo.
e lo motivava col fatto che se poi lui stava male, per esempio, ridotto a un vegetale, per esempio, se era donatore poi gli staccavano la spina. senza aspettare, che ne so, sei sette otto mille anni?
chè magari salvavano la vita a qualcuno, o ridavano la vista a un bambino.
particolari.
poter regalare la vita a un neonato di sei mesi non gli era mai passato per la testa, credo.
comunque era un cretino.

giovedì 5 settembre 2013

c'è vita alle otto del mattino

ho fatto il caffè.
la doccia.
ho avviato una lavatrice.
ho scoperto che i vicini di destra si alzano prima delle sette.
ho scaricato un 20% di batteria del telefono.
ho letto il giornale.
ho cercato casa.
ho preparato in bagno i vestiti dei bimbi (ma questo quando non sapevo proprio più che cazzo fare).

sono le otto e mezza.

sono in depressione da disoccupazione.
o mi sto preparando per il titolo di casalinga dell'anno.

martedì 3 settembre 2013

2.le perle del vandalo

'mamma, ti ricordi quando io ero piccolo e tu ti mettevi le scarpe da baldracca?'

ma così, per dire, non è che forse dovremmo moderare il linguaggio in presenza della prole?


che io poi metto i tacchi solo ai matrimoni eh.