giovedì 10 ottobre 2013

APP

vi volevo dire che ho trovato un app (app sta tra le 10 parole che odio di più al mondo) fighissima.
ma proprio.
che tu fai una foto a una cosa qualsiasi. e premi invio. e quella, la foto, arriva a uno in una qualsiasi parte di mondo. e poi a te ti arriva una foto da una qualsiasi parte di mondo.
ma non sai da chi, sai solo da dove.
e lo stesso la tua, è una foto anonima da napoli.
capì?
non puoi mettere like, non like, commenti e cazzi.
solo così. scatti, invii, ricevi, ciao.
io l'ho trovato geniale. romantico a tratti.
ditemi che lo amerete, vi prego.
perché l'ho detto a lui, entusiasmo a mille. ha alzato le spalle. cioè, ha alzato le spalle e basta.
gli faccio  com'è, non lo trovi geniale?
mi fa  no. è abbastanza una cagata.

ah, si chiama rando. come random ma senza m.

26 commenti:

  1. ecco, pare abbastanza una cagata anche a me, però la app, mica il fatto che a te piaccia, guarda se ti faccio la lista delle cagate che appassionano me ne esci meglio tu, credimi.

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    1. mandar idiozie su uozzap ai colleghi durante una riunione. (questa è nelle mie top five eh).

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    2. vabbe' ma questa ci sta eh.

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  2. no a me piace un sacco! sarei stata entusiasta come e più di te! gli uomini non capiscono la poesia intrinseca.

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  3. Anche secondo me è mooooolto poetica. Come si chiama l'app?

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  4. Io avrei risposto la stessa cosa, ma subito dopo ti avrei leccato il collo.
    Ah, per inciso, la scaricherò. Subito.
    Ma voglio una tua foto.

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    1. tu ne sai.
      per il collo, dico.

      (lo vedi che non hai capito? non si condivide così, ma solo tra anonimi sconosciuti)

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    2. Avevo capito benissimo, ma mi sembrava lapalissiano sottolineare quanto questo cozzi contro la voglia di vedere "i tuoi murales."
      Ah, collo.

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    3. Ti strappo le labbra. Gioca poco.

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  5. Beeeeeeeeeeeeeella! Corro a scaricarla!

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Cioè potrebbe apparirti un pene da Viterbo sullo schermo e non sapresti neanche di chi è?

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  8. è una figata! (figata è tra le dieci parole che io odio).
    Per tanti motivi, figata. La poesia, sì. Perché è come lanciare un messaggio in bottiglia nel mare. Chi lo raccoglierà, lo capirà? Identico.
    Poi perché per farlo devi essere generoso, visto che in cambio non hai ritorno di... mmmm... "gradimento social". Dunque è condivisione pura. Regalo di sé.
    E infine, proprio perché la scelta a monte non è condizionata dalla possibilità di gradimento o no, dunque scegli lo scatto liberamente, le scarpe, gli amici, il ferro da stiro, il tabacco, una parte del corpo, una cena in solitaria, il televisore, dopo, non so, cinquecento, mille scatti, puoi anche fare certe somme antropologiche (scusa, un mio difetto: io le farei) su a cosa il mondo è interessato per davvero, senza appunto che il narcisismo dell'essere "graditi" condizioni.
    Generosità di sé, appunto.
    Figata insomma.

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  9. mi da della cagata assai...
    ma mi ispira lo stesso!

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  10. Oggi la scarico e la provo! Ti terrò aggiornata!
    http://laveradisordinatamenteme.blogspot.it

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