mercoledì 17 ottobre 2012

mancanze

eravamo quattro.
con una birra in mano ci raccontavamo le vite.
partivamo, lavoravamo, ci innamoravamo. insieme.
ridevamo.
e crescevamo.
mentre il mondo intorno cambiava.
sceglievamo i nostri futuri.

e fa sorridere a pensarci ora, che io ridevo dei loro sogni.
chè loro parlavano di futuri coi passeggini, gli stessi uomini di allora.
le domeniche in famiglia. i bambini sui tappeti.
e io ridevo. e inorridivo.
e mi facevano paura quei sogni lì.
chè non mi vedevo da nessuna parte.
inquieta, insoddisfatta.
mai ferma, mai piena, mai calma.
io che volevo girare il mondo, io che non volevo invecchiare.
che ho troppe cose da fare, per fermarmi in un posto solo. con un uomo che sia per sempre. in una vita che sia solo quella.

e non le abbracciavo, e non le baciavo.
e non parlavo di sentimenti, chè nessuno me l'aveva insegnato.
e non ho mai dubitato di averle sempre nella mia vita.

ora non ci siamo più.
ci sono rimasta solo io.

g. è scappata. dalla tristezza, e ora è felice. e i nostri figli non saranno mai amici.
s. scappa ancora, da se stessa. lei che sognava abiti bianchi e decine di figli. ora ci parliamo a nove ore di distanza. noi che abbiamo diviso tutto.
f. è scappata da me.

perché la vita ti fa delle cose.
e tutto quello che credevi per sempre sparisce, nello sguardo di un uomo a volte.

e allora devi scegliere.

e quasi mai sono indolori quelle scelte.
ma scegli, rinunci, riordini.
e perdi dei pezzi.

e quei pezzi ti mancano.
e ti continuano a mancare.
ogni cosa bella, ogni cosa brutta.
c'è un vuoto, là in fondo.
c'è qualcosa che non c'è, anche quando non ci pensi più tu.

e non sai se ti manca lei. o se ti manchi tu com'eri con lei.

ma fa male, ancora.

e non l'avresti mai detto, che un giorno non ci sareste state più.
e invece.

66 commenti:

  1. Mi sembra quasi di leggere parole mie.
    Solo che questa persona a me manca.

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  2. alle volte è proprio come dici, ci manca la vita di prima, ci manca come eravamo, non tanto (non solo) le persone che erano con noi.
    e ritrovare gli amici di allora non serve a riprendersi quella vita...
    La nutella in questi casi aiuta, eh.

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    1. ma infatti sarà quello. sto a dieta da lunedì.

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  3. potrebbe essere un mio post.. capisco come ti senti v. ti abbraccio! ne troverai di meglio!

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  4. io un gruppo di amiche non l'ho mai avuto.
    solo amiche singole, nate da contesti diversi.
    sarà per quello che non mi trovo a rimpiangerle: tenere duro due a due è più facile che 4 tutte insieme.
    Io quando le rivedo mi pare tutto molto simile a prima, anche se sul mio tappeto ci sono i marmocchi e sul loro no. non sempre per scelta.

    Susibita

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  5. io avevo solo lei.
    le altre non c'erano.
    e ancora adesso penso battute che nessun altro può capire.
    ancora adesso conservo certi modi di dire, certe distorsioni che sono intime solo per me.
    lo sarebbero per lei.
    chissà se lei sogna ancora i figli che sognava allora, mentre io inorridivo e che adesso sogno io.

    comunque grazie. di avermi dato modo di piangere per la seconda volta, stamattina.
    dannata sindrome premestruale.

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    1. guarda bambì, al massimo ti concedo una punta di nostalgia.

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  6. il post è struggente, e scritto molto bene.
    per quello che mi riguarda io non ho perduto nessuno davvero, il fatto di poter ricordare e tenere nel cuore o magari d'incazzarsi ancora, non dico che mi basta ma mi dà sollievo e m'impedisce di farmi fagocitare da spruzzi depressivi. Il tutto inquadrato nel reale di quello che c'è e di come c'è e del perché c'è così, grazie anche a ciò che c'è stato.

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    1. grazie hombre. grazie davvero.
      che sono rari i complimenti dalle tue parti.

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  7. E' una delle mie paure.
    Per ora noi non molliamo. Ma ho paura che accada, ho paura di doverlo scrivere io, un giorno, tutto questo.
    Per ora, per ora.
    Mi dispiacerebbe tanto.
    Mi dispiace.

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    1. c'è chi tiene duro anche tutta la vita.
      mia madre e la sua compagna di banco della prima elementare hanno sposato due ragazzi conosciuti in primo superiore, amici tra di loro.
      ogni sabato sera, ogni anniversario, ogni estate e ogni nipote, loro 4 sono insieme.
      da non credere.

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    2. E' una cosa bellissima, cazzo.

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  8. Credo che ogniuno di noi sia scappato, almeno una volta e, sia stato lasciato. A volte ci si reincontra. Non è la stessa cosa.

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  9. Forse è una cosa che non posso capire, non ora.
    Però penso e ti chiedo: sei felice ora? Se sì, le scelte che hai fatto, senz'altro dolorose, ci credo, sono state quelle giuste.

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    1. ma infatti non rimpiango le mie scelte. non l'ho mai fatto.
      ma fa male.
      certe notti di più.

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  10. io praticamente da sempre ho imparato a perdere molte persone, a volte fa più male, perchè magari pensavi fosse per sempre, fosse la volta buona, a volte invece capisci che era meglio così, che quella persona si stava approfittando della tua benevolenza... a volte boh, è la vita.

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  11. Pezzi, sì. La vita è un puzzle.

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  12. il viavai di gente nella nostra esistenza è paragonabile a quelle porte circolari degli alberghi. alcuni stanno lì a girare per tanto tempo, altri fanno un giro solo e poi escono. Per alcuni guardi quella porta e la maledici. Per altri metteresti un lucchetto in modo da non poter più rientrare. In alcuni casi stai anche lì a guardare speranzosa nella ricomparsa. A volte spero nel ritorno di qualcuno, altre volte vorrei proprio che certi elementi prendessero il volo sbattuti dalla velocità della porta. In casi estremi, certi giorni, vorrei sbattere fuori tutti e chiudere la baracca.

    Poi passa.

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    1. io sbatterei fuori tutti ogni giorno.
      poi passa. a volte.

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  13. caspita... come hanno scritto altri, sembra di leggere qualcosa che ho scritto io.
    che mi mancano assai quelle serate davanti ai caffè ed al mio thè, a parlare di tutto e di niente. a ridere.

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    1. eh.
      che qua ormai si parla solo di asili e pannolini.
      cheppalle.

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  14. ho perso tanti di quei pezzi in questi anni...
    a ripensarli tutti insieme, se avessi dovuto portarmeli tutti dietro o non mi sarei più mossa e sarei impazzita.
    sarà che per un motivo o per un altro me ne sono sempre dovuta andare.
    e non è che non ci ho provato a mantenere vivi i legami, ci ho provato spesso e con tutta me stessa, ma non è bastato.
    tu cambi e loro ti dicono che non sei più la stessa.
    è vero, si, eppure è sbagliato.
    sono cambiata, non ho tradito. tradire poi chi, cosa? la mia memoria? la memoria che tu hai di me?
    è che certi legami ti si rivoltano contro e reciderli o lasciarli andare è la condizione per rimanere viva e sono i vivi quelli che cambiano, quelli che fanno cazzate, quelli che si pentono, quelli che sentono la mancanza di chi, per un motivo o per un altro, lì al tuo fianco non c'è più!

    ho vissuto più tempo da sola qui a milano che a casa con i miei, non lo avevo mai fatto questo conto.

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    1. non l'avevo mai vista così.
      e non solo, mi piace molto quello che si vede da questa prospettiva.
      come al solito, mi piaci tu.

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  15. Direi che i tuoi pensieri sono quelli di tanti. E' normale perdere pezzi. Noi, miracolo, siam rimaste in due. Ci vediamo poco, ma ci sentiamo e scriviamo spesso. Nonostante questo modo strano di parlare, rimane l'unica su cui so davvero di poter contare.

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    1. la mia 'due' vive a san francisco.
      ci vediamo poco. ci sentiamo poco.
      ci manchiamo assai.
      ed è l'unica su cui so di poter contare.
      ma a volte serve anche una spalla. in carne ed ossa.
      a volte basta skype.

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  16. Direi che i tuoi pensieri sono quelli di tanti. E' normale perdere pezzi. Noi, miracolo, siam rimaste in due. Ci vediamo poco, ma ci sentiamo e scriviamo spesso. Nonostante questo modo strano di parlare, rimane l'unica su cui so davvero di poter contare.

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  17. Mai come ora ti ho saputa capire meglio.
    Però na cosa sola: non ti scordare di quella te stessa, chè puoi trovare il modo di farla rivivere. Non la devi assolutamente perdere quella te stessa, è lì nascosta da qualche parte. Falla vivere, trova il modo di farla vivere.

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    1. la coltivo ella, ogni giorno.
      da sola. con lui. poi qui con voi.
      la curo.
      la coccolo.

      la amo.

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    2. l'ho vista l'altra sera al parco.
      era sola, non l'ho disturbata.
      seduta su di una panchina, non aveva l'aria triste, no, solo un po' stanca.
      era l'ora del tramonto e guardava a ovest, come se potesse con lo sguardo attraversare i palazzi e il mondo e guardare il sole tramontare nell'oceano.
      sorrideva a metà.
      la cosa che mi colpì davvero fu la luce che, su lei soltanto,
      proprio e solo su quella panchina,
      era davvero quella rossa di un tramonto atlantico.

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    3. sorrido.
      dolcemente.

      l'hai vista perchè tu sei uno che guarda.

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  18. (che bella che sei, V, vista da qui)

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  19. sìsìsì, l'avremmo potuto scrivere tutti.
    dopo che l'hai scritto tu.

    gran pezzo.

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    1. grazie m.

      che poi mi sembra sempre che prendi per il culo tu.

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    2. ne abbiamo già parlato: quando vuoi...

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  20. certe parti di noi esistono solo accanto a certe persone.
    questa è la v. che adoro!

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  21. In certi gruppi, ci sono una o più persone che fanno da "collante". Sembra tutto eterno. Tutto invincibile. Appena si sfalda il collante va tutto a puttane. E tu non ci puoi fare niente.

    Poi dopo magari ti accorgi che il collante eri tu.

    E allora doppio vaffanculo carpiato.



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    1. 4 amiche non sono un gruppo, sono 4 amiche.
      ma si, il collante è andato a puttane.
      e si, vaffanculo.

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  22. Quel "non sai se manchi tu com'eri con lei"...mi sono vista tra le tue parole, le mancanze e la consapevolezza di un qualcosa che non-va-piu'-via (le Amiche)...
    :-)

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  23. Io sono quella del mio gruppo che ride dei sogni altrui in abito bianco. Quindi sono rimasta a rimuginare davanti alle tue righe, per un tempo considerevolmente lungo.

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  24. però, però. in realtà chi vuole restare resta, in un modo o nell'altro. e tu-come-eri-con-loro ti manchi un po', ma forse non sapresti che fartene, se tornasse quella v. una serata ok, ma quanto è più grande tutto quello che hai costruito? quanto meglio sei ora?

    a me questa v piace molto di più di quell'altra, pur non avendola conosciuta. troppo facile essere figa prima :)

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  25. però, però. in realtà chi vuole restare resta, in un modo o nell'altro. e tu-come-eri-con-loro ti manchi un po', ma forse non sapresti che fartene, se tornasse quella v. una serata ok, ma quanto è più grande tutto quello che hai costruito? quanto meglio sei ora?

    a me questa v piace molto di più di quell'altra, pur non avendola conosciuta. troppo facile essere figa prima :)

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  26. non ti spammo eh, è il telefono che vuole essere sicuro che tu legga e ti posta le cose mille volte.

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    1. spamma pure.
      soprattutto per darmi della figa.

      e comunque lo so, che mica tornerei indietro.
      solo che, a volte, di sera tardi.
      sai com'è.
      si, tu lo sai com'è.

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    2. Piantatela di leccarvi. tutte e due.

      non potrei sopportarlo ancora.

      Ma soprattutto: io non lo so: com'è?

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    3. V.,
      che fai?
      mio padre dice "quann a sicc e quann a sacc".
      siamo ufficialmente a sicc.

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    4. quando a secco e quando a sacco (a iosa, penso). Ovvero "quando troppo e quando troppo poco".
      Mi mancavi.

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    5. che poi, potevo anche arrivarci.
      vedi che mi si sta spegnendo il cervello??

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