mamma ho lasciato il pallone in piscina. e se vengono i ladri?
amore, i ladri non rubano il pallone. rubano tv, stereo, quadri. non rubano i palloni.
ma hanno le chiavi?
no amore.
e allora come sono entrati?
hanno rotto una porta e sono entrati.
e poi l'hanno aggiustata?
no amore, l'abbiamo aggiustata noi.
e se la rompono di nuovo e tornano?
no amore, hanno rubato già tutto quello che c'era da rubare. non torneranno.
silenzio. lunghissimo.
mamma. i ladri hanno i figli?
amore i ladri sono persone. qualcuno li ha, qualcuno no. come tutti.
mamma, e allora i ladri li rubano i palloni. per i figli.
e ancora mi stupisci. ogni volta. sempre.
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sabato 2 agosto 2014
giovedì 19 dicembre 2013
prima recita di natale del mio bambino.
domani.
grosse emozioni, grosse aspettative.
solo che lui fa la palma.
cioè, la palma.
la palma l'albero per capirci.
e niente.
lo amo lo stesso io.
però.
la palma.
dai.
siamo seri.
la palma.
domani.
grosse emozioni, grosse aspettative.
solo che lui fa la palma.
cioè, la palma.
la palma l'albero per capirci.
e niente.
lo amo lo stesso io.
però.
la palma.
dai.
siamo seri.
la palma.
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Vandalo
lunedì 16 dicembre 2013
martedì 1 ottobre 2013
ancora
mi chiedo come fai a deludermi ancora.
me lo chiedo, perchè ogni volta credo che peggio non potrai mai fare. o dire.
ma sbaglio, ogni volta.
perchè fai. e dici.
perchè fai. e dici.
giovedì 4 luglio 2013
le perle del vandalo
mamma, a noi quei due non servono.
noi ci bastiamo.
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sabato 25 maggio 2013
dei compleanni
e neanche il tempo di scoprire che mio figlio cambia donna come fosse un brad pitt qualunque
(...e invitiamo anche alessia alla mia festa.
.
.
e chi è alessia?
la mia fidanzata.
e giulia? non era giulia la tua fidanzata?
no mamma. ora giulia sta con stefano. la mia fidanzata è alessia)
che la mamma di alessia mi chiama, per dirmi che certo, loro verranno alla festa del vandalo. (ma come? ma se noi non siamo andati mai alla festa di nessuno, che io sono brutta e gli inviti li butto senza neanche leggerli perché poi dovrei andare e stare quelle due tre ore a parlare di cose che ignoro o di figli o di pannolini e baby sitter e scuole comunali e graduatorie e.
che poi stupore nello scoprire che le mamme, quelle vere, ce li portano davvero i figli alle feste dei compagni di classe)
e non fa niente se io gli inviti li avevo mandati per educazione.
e non fa niente se io le feste le odio, quelle dei miei figli di più.
e non fa niente se la mia praticamente consuocera ha esordito dicendo 'signora, lei è la mamma di carlo?'
(signora? signora? signoraaaaaaaaaaaaaaaa??? a me????)
non fa niente, perché ora mi tocca fare conversazione ed essere educata e cordiale e ospitale.
tutte cose che non so fare.
e odio fare.
e mi deprimono.
e mi invecchiano.
per la cronaca. lui fa tre anni. alessia ne ha 5.
mio figlio sarà uomo da milf.
(...e invitiamo anche alessia alla mia festa.
.
.
e chi è alessia?
la mia fidanzata.
e giulia? non era giulia la tua fidanzata?
no mamma. ora giulia sta con stefano. la mia fidanzata è alessia)
che la mamma di alessia mi chiama, per dirmi che certo, loro verranno alla festa del vandalo. (ma come? ma se noi non siamo andati mai alla festa di nessuno, che io sono brutta e gli inviti li butto senza neanche leggerli perché poi dovrei andare e stare quelle due tre ore a parlare di cose che ignoro o di figli o di pannolini e baby sitter e scuole comunali e graduatorie e.
che poi stupore nello scoprire che le mamme, quelle vere, ce li portano davvero i figli alle feste dei compagni di classe)
e non fa niente se io gli inviti li avevo mandati per educazione.
e non fa niente se io le feste le odio, quelle dei miei figli di più.
e non fa niente se la mia praticamente consuocera ha esordito dicendo 'signora, lei è la mamma di carlo?'
(signora? signora? signoraaaaaaaaaaaaaaaa??? a me????)
non fa niente, perché ora mi tocca fare conversazione ed essere educata e cordiale e ospitale.
tutte cose che non so fare.
e odio fare.
e mi deprimono.
e mi invecchiano.
per la cronaca. lui fa tre anni. alessia ne ha 5.
mio figlio sarà uomo da milf.
sabato 11 maggio 2013
tristezza vera
che paese è questo in cui viviamo
con politici e ministri che manifestano contro magistrati
con ex uomini che ti inseguono con un ascia
o pagano qualcuno per farti sfigurare
con gente che dorme fuori a un centro commerciale, per comprare un cazzo di telefono sotto costo
è un telefono
un telefono
solo un telefono.
che paese è quello in cui chi dovrebbe non ascolta
mentre noi
qui
siamo su un piano inclinato
e andiamo a rotoli
sempre più veloce
sempre più giù
sono triste per noi
con politici e ministri che manifestano contro magistrati
con ex uomini che ti inseguono con un ascia
o pagano qualcuno per farti sfigurare
con gente che dorme fuori a un centro commerciale, per comprare un cazzo di telefono sotto costo
è un telefono
un telefono
solo un telefono.
che paese è quello in cui chi dovrebbe non ascolta
mentre noi
qui
siamo su un piano inclinato
e andiamo a rotoli
sempre più veloce
sempre più giù
sono triste per noi
sabato 30 marzo 2013
ciao
e mi giocai i ricordi provando il rischio
poi di rinascere sotto le stelle
dimenticai di colpo un passato folle
in un tempo piccolo
mercoledì 13 marzo 2013
mercoledì 27 febbraio 2013
dei diritti e dei doveri
io l'ho fatto il mio dovere.
l'ho fatto perché è un mio diritto.
l'ho fatto perché mi piace quell'attimo solenne, in cui decidi della tua vita e del tuo destino e del futuro tuo e dei tuoi figli.
(risate di sottofondo)
no, davvero.
in mezzo a uccellini colorati e cartine dell'italia e collage di fiori, tu scegli.
scegli quello che somiglia di più alle tue idee.
scegli di cambiare.
scegli di non farlo.
scegli di crederci ancora, e sempre.
poi ti svegli e sei in italia.
l'ho fatto perché è un mio diritto.
l'ho fatto perché mi piace quell'attimo solenne, in cui decidi della tua vita e del tuo destino e del futuro tuo e dei tuoi figli.
(risate di sottofondo)
no, davvero.
in mezzo a uccellini colorati e cartine dell'italia e collage di fiori, tu scegli.
scegli quello che somiglia di più alle tue idee.
scegli di cambiare.
scegli di non farlo.
scegli di crederci ancora, e sempre.
poi ti svegli e sei in italia.
martedì 22 gennaio 2013
delle banche
scopriamo oggi che mia nonna, 96 anni, NO VAN TA SEI ANNI, è andata in banca accompagnata da non si sa chi, forse una nipote, e ha vincolato dei soldi. ha comprato dei titoli. ha fatto degli investimenti.
poche settimane fa.
a novantasei anni compiuti da pochi giorni.
ora.
mio padre, che ha la delega sul conto, trova questi soldi in meno e chiede.
l'omino allo sportello, dopo un po' di nonsononpotreimaforsemaleièmapoilasignora si lascia scappare di avere consigliato lui alla nonna di diversificare.
cioè.
tu, omino della banca, vedi arrivare questa distinta signora di 100 anni.
cento anni cazzo ci rendiamo conto???
e credi sia una buona idea suggerirle di investire un po', così, signora facciamoli fruttare 'sti soldi.
me lo immagino.
che le avrà detto poi?
le avrà prospettato guadagni a due tre anni?
mentre a 100 anni si ragiona a due tre giorni alla volta.
comunque.
non riesco a smettere di sorridere mentre me li immagino là a discutere di investimenti e di futuro.
un applauso va alla nonna.
ma tutta proprio tutta la mia stima a lui, l'omino.
hai vinto, genio.
poche settimane fa.
a novantasei anni compiuti da pochi giorni.
ora.
mio padre, che ha la delega sul conto, trova questi soldi in meno e chiede.
l'omino allo sportello, dopo un po' di nonsononpotreimaforsemaleièmapoilasignora si lascia scappare di avere consigliato lui alla nonna di diversificare.
cioè.
tu, omino della banca, vedi arrivare questa distinta signora di 100 anni.
cento anni cazzo ci rendiamo conto???
e credi sia una buona idea suggerirle di investire un po', così, signora facciamoli fruttare 'sti soldi.
me lo immagino.
che le avrà detto poi?
le avrà prospettato guadagni a due tre anni?
mentre a 100 anni si ragiona a due tre giorni alla volta.
comunque.
non riesco a smettere di sorridere mentre me li immagino là a discutere di investimenti e di futuro.
un applauso va alla nonna.
ma tutta proprio tutta la mia stima a lui, l'omino.
hai vinto, genio.
sabato 22 dicembre 2012
ti amo anch'io
buio, sera, abbracciati in un letto enorme. trattengo il respiro, ascolto, e trattengo il respiro.
piccolina mia
mentre mi accarezza la testa
amore mio
mentre mi bacia la nuca
mi sei mancata oggi
mi mantenevo per non farlo smettere, ma sul mi sei mancata ho riso forte. e lui gongolava.
ma dove le sente certe cose quel nano malefico di mio figlio??
piccolina mia
mentre mi accarezza la testa
amore mio
mentre mi bacia la nuca
mi sei mancata oggi
mi mantenevo per non farlo smettere, ma sul mi sei mancata ho riso forte. e lui gongolava.
ma dove le sente certe cose quel nano malefico di mio figlio??
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mercoledì 28 novembre 2012
io tornai.
e vedo che vi siete divertiti nel frattempo.
ma mi fa piacere eh, sia chiaro.
non so come siete arrivati qui, ma sono felice di avervi deluso.
e spero che l'abbiate trovata poi, la troia tailadese.
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giovedì 13 settembre 2012
notte time (cit.)
è tutto vero.
l'hanno fatto.
giuro che l'hanno scritto.
tu, ti sei superato. davvero. sei andato oltre l'odio, oltre l'imbarazzo, oltre il fastidio.
ecco, hai vinto.
l'hanno fatto.
giuro che l'hanno scritto.
tu, ti sei superato. davvero. sei andato oltre l'odio, oltre l'imbarazzo, oltre il fastidio.
ecco, hai vinto.
sabato 14 luglio 2012
ti svelo un segreto
le birkenstock sono fuori moda da almeno 8 anni. buttale.
quei fantastici e comodissimi e leggerissimi pantaloni tailandesi? se proprio non vuoi appoggiarli vicino ai sandali nel cassonetto abbigliamento, usali per il mare. sono osceni in città.
non puoi guardarmi dall'alto in basso perché tu vai a teatro e io no.
l'andare a mostre di arte moderna, di cui tra l'altro non capisci un cazzo, non fa di te una persona colta.
comprare vestiti di 3 taglie più grandi a tuo figlio, non ti rende geniale. metterà quella maglietta due anni come se non fosse la sua, e quando finalmente sarà della sua taglia sarà una maglietta vecchia. probabilmente bucata.
una mostra di un artista sconosciuto del cazzo che mette un dvd del cazzo in mezzo a una sala vuota e lo proietta su una parete bianca è noiosa. e chiamarla istallazione non renderà il tutto più interessante.
se tu, guardando quella porcata di cui capisci quanto me, ridessi piuttosto che annuire compiaciuto, saresti più simpatico.
fare foto con la reflex non ti rende oliviero toscani. soprattuto se è una digitale e se la tieni impostata su auto. e non ti autorizza a criticare tutto il mondo che nel frattempo fa foto con l'iphone. si chiama progresso.
farti le sigarette col tabacco non ti rende un intellettuale di sinistra. soprattutto se quel tabacco lo compri con i soldi di papà. e hai una carta oro in tasca.
i pantaloni di velluto a coste nel 2012 e sotto gli 80 anni sono considerati parenti strettissimi delle birkenstock.
se la tua casa vale 2milionicazzodieuro non DEVI avere la social card. non è giusto. e sai perché? perché te la pago io.
è vietato vestirsi da ovviesse e voler dare pareri sull'abbigliamento altrui. VIETATISSIMO.
l'invidia è un sentimento brutto, orribile. ma è punibile con la morte se TU che hai la casa al mare, e in montagna, e in campagna rompi il cazzo a me che la domenica scrocco un bagno in piscina a mia zia.
mentre stai in spiaggia non puoi chiamare me per lamentarti. forse hai perso la memoria, ma io sto a lavoro, con una iena ingestibile, con 40 gradi e una madre ingessata. cioè tu puoi pure chiamarmi, quello che non puoi fare è stupirti se da oggi in poi passi nella mia personale classifica da persona media a decisamente cretina.
se i vestiti di tuo figlio sono di seconda terza quarta mano la tua borsa prada deve essere rigorosamente falsa, non c'è storia. che cazzo, ma la coerenza?
ecco. dovevo dirtelo.
non ero arrabbiata con te. ma adesso abbiamo fatto pace.
mercoledì 9 maggio 2012
the magic number....
credo che la politica dei call center sia quella di stremarti. ore ed ore di attesa ad ascoltare vocine registrate. ore ed ore a districarti nella giungla di menù e sottomenù. col fine ultimo, quasi mai raggiunto, di parlare con un umano.
è una specie di selezione naturale.
se la superi senza riagganciare, sfondare il telefono in un muro, bestemmiare allora meriti il premio.
ma non è detto che tu abbia vinto.
dopo milioni di domande per essere sicuri sicuri che tu sia proprio tu, che tante volte sei una stalker che vuole sapere che cazzo sono quei 40 euro in più sulla bolletta del vicino, ecco finalmente che riesci a spiegare.
se il reclamo è cosa seria a un certo punto signora mi scusa un attimo? e cade la cazzo della linea.
e tu a rifare tutto daccapo.
ieri tre volte così.
tutta la trafila.
la terza volta urlo come una pazza, mi faccio dare nome e cognome dell'operatore e ottengo delle risposte. ovviamente insoddisfacenti.
oggi mi chiamano.
loro a me.
volevano sottopormi un piccolissimo questionario sulla qualità del servizio offertomi.
ora però io sono un po' infantile.
gli ho riattaccato il telefono.
mentre la tipa parlava.
ha richiamato.
e di nuovo ho messo giù.
l'ho fatto quattro volte, poi hanno smesso.
io non credo la poverina abbia capito.
ma mi sono sentita molto meglio.
è una specie di selezione naturale.
se la superi senza riagganciare, sfondare il telefono in un muro, bestemmiare allora meriti il premio.
ma non è detto che tu abbia vinto.
dopo milioni di domande per essere sicuri sicuri che tu sia proprio tu, che tante volte sei una stalker che vuole sapere che cazzo sono quei 40 euro in più sulla bolletta del vicino, ecco finalmente che riesci a spiegare.
se il reclamo è cosa seria a un certo punto signora mi scusa un attimo? e cade la cazzo della linea.
e tu a rifare tutto daccapo.
ieri tre volte così.
tutta la trafila.
la terza volta urlo come una pazza, mi faccio dare nome e cognome dell'operatore e ottengo delle risposte. ovviamente insoddisfacenti.
oggi mi chiamano.
loro a me.
volevano sottopormi un piccolissimo questionario sulla qualità del servizio offertomi.
ora però io sono un po' infantile.
gli ho riattaccato il telefono.
mentre la tipa parlava.
ha richiamato.
e di nuovo ho messo giù.
l'ho fatto quattro volte, poi hanno smesso.
io non credo la poverina abbia capito.
ma mi sono sentita molto meglio.
venerdì 4 maggio 2012
nonna bisnonna
io ho una nonna. l'unica ancora in vita. che ha 95 anni.
quindi i miei figli hanno una bisnonna.
ragionamento geniale.
comunque.
il Vandalo oggi è andato a casa sua col nonno. mio padre.
ha passato una mezz'oretta con lei.
essendo un bambino affettuosissimo e molto fisico, pur avendola vista al massimo tre o quattro volte, la abbraccia e la bacia molto.
e alle persone anziane queste cose si sa, piacciono.
quindi la nonna lo adora.
e gli ha regalato 50 euro. ma questo non c'entra.
ora, il Vandalo è praticamente muto, se si esclude la parentesi americana che gli ha sciolto la lingua.
il che tra l'altro dimostra che non è che non sa parlare, è proprio che non ha niente da dire a noi. e neanche questo c'entra.
comunque.
nel suo mutismo, tra un abbraccio e un altro, al come mi chiamo io della nonna, domanda a cui nessuno avrebbe mai potuto immaginare seguisse una risposta, nello stupore generale (erano in tre Vandalo compreso, non un pubblico proprio wow) ecco che il Vandalo apre bocca e dice 'nonna vecchia'.
la cosa che più mi ha sconvolto di tutta questa storia non è stata tanto la risposta dell'ingenuo bambino, che da chi l'avrà sentito. né il fatto che per la prima volta abbia risposto a una domanda, che di solito ti guarda con sdegno e passa oltre.
quello che veramente mi ha sconvolto è stato che la quasi centenne nonna gli abbia poi detto, mi è stato riferito non senza una punta di risentimento, 'no Vandalo, non sono io. io sono nonna grande.'
eccoli lì, i punti di vista.
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mercoledì 28 marzo 2012
un altro mondo è possibile
Lui ha un amico che vive in canada.
Da quando aveva 18 anni.
Quindi da 18 anni.
Partito per una donna.
Mai più tornato.
Vive in un posto assurdo. Tipo Fargo dei fratelli Coen.
Neve e nulla per milioni di chilometri. E meno 15 di media in inverno, con picchi di meno 40. Cose così insomma. Io ingiallirei. E intristirei.
Comunque.
Ieri chiama il tipo.
Come ogni settimana.
E Lui gli dice del mio negozio. E dell'italia in genere.
E allora il tipo racconta che si cominciano a vedere anche lì i primi segni della recessione. Che l'economia sta un po' vacillando, il commercio rischia di avere un piccolo stop.
E quindi per scongiurare una crisi la banca ha telefonato e gli ha offerto dei soldi per rilanciare la sua attività e rimettere in moto l'economia.
Chè fanno così, loro.
Ti offrono dei soldi. LORO a te. Senza che glieli chiedi.
Per non farti fallire, per non farti chiudere, per darti una mano a risollevare attività traballanti.
Che tra l'altro hai aperto con soldi che LORO ti hanno prestato.
Che lo sanno che se tu chiudi, e con te altri cento mille con cento mille attività più o meno piccole, collassano anche LORO. LORO Nazione.
Qui per non fallire devi evadere le tasse. O organizzare truffe. O produrre in cina.
Qui lo Stato per aiutarci ha aumentato l'iva di un punto percentuale. Che lo capisco anch'io che l'esame di economia l'ho fatto quattro volte che a lungo termine non serve a niente.
Comunque.
Oggi Lui me lo ha raccontato.
E io ho riso.
Da quando aveva 18 anni.
Quindi da 18 anni.
Partito per una donna.
Mai più tornato.
Vive in un posto assurdo. Tipo Fargo dei fratelli Coen.
Neve e nulla per milioni di chilometri. E meno 15 di media in inverno, con picchi di meno 40. Cose così insomma. Io ingiallirei. E intristirei.
Comunque.
Ieri chiama il tipo.
Come ogni settimana.
E Lui gli dice del mio negozio. E dell'italia in genere.
E allora il tipo racconta che si cominciano a vedere anche lì i primi segni della recessione. Che l'economia sta un po' vacillando, il commercio rischia di avere un piccolo stop.
E quindi per scongiurare una crisi la banca ha telefonato e gli ha offerto dei soldi per rilanciare la sua attività e rimettere in moto l'economia.
Chè fanno così, loro.
Ti offrono dei soldi. LORO a te. Senza che glieli chiedi.
Per non farti fallire, per non farti chiudere, per darti una mano a risollevare attività traballanti.
Che tra l'altro hai aperto con soldi che LORO ti hanno prestato.
Che lo sanno che se tu chiudi, e con te altri cento mille con cento mille attività più o meno piccole, collassano anche LORO. LORO Nazione.
Qui per non fallire devi evadere le tasse. O organizzare truffe. O produrre in cina.
Qui lo Stato per aiutarci ha aumentato l'iva di un punto percentuale. Che lo capisco anch'io che l'esame di economia l'ho fatto quattro volte che a lungo termine non serve a niente.
Comunque.
Oggi Lui me lo ha raccontato.
E io ho riso.
giovedì 1 marzo 2012
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